Fecondazione in vitro (FIVET / ICSI)

In cosa consiste

FIVET – Fecondazione in Vitro e trasferimento embrionale e ICSI – Iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo

Il termine Fecondazione in vitro indica una tecnica di laboratorio che consente l’incontro, in vitro, tra i gameti femminili ottenuti mediante aspirazione transvaginale del liquido follicolare e quelli maschili ottenuti in seguito alla preparazione del campione di liquido seminale. Gli embrioni ottenuti a seguito della fecondazione degli ovociti vengono trasferiti singolarmente nella cavità uterina allo stadio di blastocisti. Gli embrioni soprannumerari verranno crioconservati mediante tecnica di vitrificazione.

In quali casi è indicata

Le indicazioni principali per la FIVET/ICSI sono:

  • Ripetuti fallimenti di inseminazioni intrauterine
  • Fattore immunologico
  • Ridotta riserva ovarica
  • Fattore maschile
  • Fattore tubarico
  • Infertilità idiopatica

Fasi per la fecondazione in vitro

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Valutazione ecografica

Ecografia transvaginale da effettuare entro il 3° giorno del ciclo mestruale per valutare lo stato basale delle ovaie.
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Monitoraggi ecografici

Valutazione ecografica seriata della crescita monofollicolare spontanea (IUI su ciclo spontaneo) oppure stimolata dall’assunzione di farmaci induttori della crescita follicolare per un periodo variabile tra 7 e 15 gg (IUI su ciclo stimolato).
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Induzione dell’ovulazione

La stimolazione ovarica richiede l’utilizzo di farmaci mirati ad ottenere una crescita follicolare multipla. I protocolli di stimolazione utilizzati hanno generalmente una durata di 12 giorni e vengono scelti sulla base della riserva ovarica, dell’età della donna e della storia clinica della paziente. La crescita follicolare verrà monitorata mediante ecografie transvaginali (3-4 in totale) e prelievi di sangue per i dosaggi ormonali. Questi controlli consentiranno di modulare la dose giornaliera di gonadotropine al fine di personalizzare il percorso. In casi selezionati si potrebbe optare per un ciclo con doppia stimolazione (sia in fase follicolare che in fase luteale) nel medesimo ciclo ovarico. Tale strategia ha l’obiettivo di aumentare il numero degli ovociti a disposizione per la fecondazione in vitro.
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Preparazione liquido seminale

L’esame consiste nella valutazione di parametri macroscopici e microscopici dell’eiaculato e viene effettuato in laboratorio nel rispetto degli standard internazionali proposti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO 2010). La valutazione dei parametri macroscopici comprende: Fluidificazione, Viscosità, Aspetto, volume e pH.