All posts by Cristiana Ubaldi

Eshre Campus Workshop Factoring genetics in the management of implantation and early pregnancy

“Factoring genetics in the management of implantation and early pregnancy” è il titolo del Campus Eshre organizzato dal gruppo di interesse speciale di cui fa parte il responsabile Ricerca e Sviluppo del Gruppo Genera, Danilo Cimadomo.

Il focus del meeting è stato l’importanza della genetica nel management delle gravidanze: dal periodo pre-concezionale a quello pre-impianto, per poi passare al prenatale, fino ad arrivare al post-natale.

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International Hybrid workshop: Improve the chances of a successful pregnancy

L’importanza della personalizzazione dei trattamenti non soltanto durante la stimolazione ormonale ma anche durante la supplementazione della fase luteale, è stato il focus della relazione che ha tenuto il Coordinatore Medico Scientifico del Centro Genera Roma Alberto Vaiarelli, all’International Hybrid workshop: Improve the chances of a successful pregnancy, che si è svolto a Bruxelles.

Il Dr. Vaiarelli, infatti, ha sottolineato come “la personalizzazione dei trattamenti sulla base delle condizioni cliniche della coppia, sia una valida strategia non soltanto per migliorare l’efficacia dei trattamenti ma anche per migliorarne l’efficienza”.

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Su “Popular Science” il progetto “Updates in Medicina della Riproduzione” del gruppo Genera

Su “Popular Science” il Dr. Alberto Vaiarelli, coordinatore Medico Scientifico del centro Genera Roma, parla del secondo appuntamento del progetto “Updates in Medicina della Riproduzione”, organizzato dal gruppo Genera che si terrà a Roma presso gli spazi training della Clinica Valle Giulia il 24 e 25 Novembre 2023.

Anche questo secondo corso di formazione sarà rivolto a medici di medicina generale e di tutte le specialità che avranno l’opportunità di entrare in stretto contatto con diverse figure professionali coinvolte nel percorso diagnostico-terapeutico della coppia infertile (tra cui ginecologi, andrologi, endocrinologi, embriologi, genetisti, nutrizionisti e psicologi) e di conoscere i protocolli e le tecniche più avanzate per una diagnosi e cura in linea con il concetto di Medicina di Precisione (P4: Personalizzata, Partecipata, Preventiva e Predittiva).

Nelle due giornate di formazione interverranno come relatori il direttore medico scientifico del gruppo Genera, Filippo Maria Ubaldi, il coordinatore Medico Scientifico del centro Genera Roma Alberto Vaiarelli, le ginecologhe e responsabili del trattamento di PMA Silvia Colamaria, Cindy Argento e Maddalena Giuliani, il ginecologo Alessandro Ruffa, l’endocrinologa e androloga Rossella Mazzilli, il direttore del laboratorio di PMA Laura Albricci, la IVF Lab Coordinator del gruppo Roberta Maggiulli, la genetista Carlotta Vaccari, la psicologa e psicoterapeuta Federica Faustini, l’embriologa clinica e nutrizionista Gemma Fabozzi, l’embriologa Daria Soscia, e il responsabile Scienza e ricerca del gruppo Danilo Cimadomo.

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Campus SIFES-SIGO Young, Torino 9-10 Novembre 2023

Tanti giovani Medici in formazione specialistica hanno partecipato al “Campus SIFES-SIGO Young: formazione in medicina della riproduzione”, che si è tenuto a Torino il 9 e il 10 novembre e al quale hanno partecipato come relatori e discussant anche diversi esperti e consulenti esterni del centro Genera Livet di Torino: la Dr.ssa Francesca Bongioanni, il Dr. Gianluca Gennarelli, il Dr. Andrea Carosso e il Dr. Stefano Canosa.

La Dr.ssa Bongioanni e il Dr. Gennarelli sono intervenuti come Discussant durante le Sessioni dai titoli rispettivamente “Infertilità di coppia un problema reale della nostra società” e “La genetica nella riproduzione assistita”.

Il Dr. Carosso, invece, durante la sua relazione, ha esposto le principali novità in materia di stimolazione ovarica.

Infine il Dr. Canosa, ha presentato le strategie di valutazione e selezione degli embrioni competenti in vitro: dalla morfocinetica, alla diagnosi genetica fino all’intelligenza artificiale.

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Focus 2023, Genera Umbria Assisi 4 novembre

Grande affluenza di medici al “Focus 2023”, il consueto appuntamento organizzato dal centro Genera Umbria ad Assisi, per discutere insieme i vari temi legati alla Procreazione Medicalmente Assistita.

Ad aprire il meeting il direttore sanitario e il responsabile del trattamento di PMA del centro di Umbertide Dr.ssa Emanuela Migliorati e Fabrizio Fiorini, che hanno presentato il progetto di formazione il cui obiettivo primario è stato quello di trasmettere il concetto di un approccio multidisciplinare che ormai ricopre un ruolo fondamentale in tutti i centri di PMA.

La giornata di formazione è stata suddivisa in tre sessioni strettamente connesse tra di loro e moderate dal team ginecologico ed embriologico del centro Genera Umbria: Professore Antonio Angelini, Dott.sse Nicoletta Barnocchi, Letizia papini, Emanuela Migliorati e i Dott.ri Fabrizio Fiorini e Gian Francesco Brusco.

Durante la prima sessione si sono affrontati alcuni hot topics associati all’infertilità e al loro potenziale impatto clinico durante i percorsi di PMA, con gli interventi dell’Embriologa clinica e Nutrizionista del centro Genera Roma Gemma Fabozzi, della Nutrizionista del centro Genera Umbria Martina Deleuse e della Ginecologa e Responsabile del trattamento di PMA del centro di Roma Erika Pittana.

Nella seconda, invece, si sono approfonditi i temi legati allo stato dell’arte della Preservazione della fertilità nell’uomo e nella donna con le relazioni del Coordinatore Medico Scientifico del centro Genera Roma Alberto Vaiarelli e dell’Endocrinologa e Androloga Rossella Mazzilli.

Infine l’ultima sessione è stata dedicata ai temi emergenti e ancora dibattuti legati al laboratorio di PMA e ai risultati dell’ovodonazione in Italia, con gli interventi della Responsabile coordinamento dei laboratori di PMA Genera Roberta Maggiulli, il Dr. Danilo Cimadomo (Responsabile Ricerca e Sviluppo del gruppo) e le Dr.sse Daria Soscia e Federica Innocenti.

Il tutto alternato da tante domande che hanno aperto discussioni interessanti e utili con i medici intervenuti.

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9° edizione dell’International Meeting “The Pelvi as a mother”

Una full immersion sui temi più dibattuti della Medicina della Riproduzione si è tenuta ad Assisi durante le tre giornate della 9° edizione dell’International Meeting “The Pelvi as a mother”, che ha riunito ad Assisi tanti esperti nazionali e internazionali.

Al congresso sono intervenuti anche numerosi professionisti dei centri Genera, tra cui il Coordinatore Medico Scientifico del centro Genera Roma Alberto Vaiarelli, il Responsabile del trattamento di PMA del centro Genera Livet Torino, consulente esterno Andrea Carosso e le Responsabili del trattamento di PMA del centro Genera Napoli Elisabetta Trabucco e Anna Sansone.

Il Dr. Vaiarelli durante la sua relazione ha sottolineato come oggi sia cruciale “la personalizzazione dei trattamenti nel management delle coppie infertili e nelle pazienti a scarsa prognosi riproduttiva”. Inoltre ha esposto anche “i benefici delle stimolazioni definite non convenzionali nelle pazienti a scarsa prognosi”.

Il Dr. Carosso, invece, ha affrontato il tema della resistenza al progesterone nelle pazienti affette da Endometriosi e il potenziale impatto dei livelli basali sull’esito dei trattamenti di PMA. “Si tratta di un argomento ancora poco studiato ma con risvolti davvero interessanti nell’ottica di una maggiore personalizzazione dei trattamenti” ha concluso l’esperto.

Le Dr.sse Elisabetta Trabucco e Anna Sansone sono intervenute, infine, come discussant riassumendo le tematiche più interessanti affrontate durante le sessioni rispettivamente sulle strategie per una personalizzazione nei protocolli di preparazione al transfer anche in situazioni particolari come l’endometriosi e sulle indicazioni e opzioni terapeutiche della preservazione della fertilità.

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9° edizione dell’International Meeting “The Pelvi as a mother”

Una full immersion sui temi più dibattuti della Medicina della Riproduzione si è tenuta ad Assisi durante le tre giornate della 9° edizione dell’International Meeting “The Pelvi as a mother”, che ha riunito ad Assisi tanti esperti nazionali e internazionali.

Al congresso sono intervenuti anche numerosi professionisti dei centri Genera, tra cui il Coordinatore Medico Scientifico del centro Genera Roma Alberto Vaiarelli, il Responsabile del trattamento di PMA del centro Genera Livet Torino, consulente esterno Andrea Carosso e le Responsabili del trattamento di PMA del centro Genera Napoli Elisabetta Trabucco e Anna Sansone.

Il Dr. Vaiarelli durante la sua relazione ha sottolineato come oggi sia cruciale “la personalizzazione dei trattamenti nel management delle coppie infertili e nelle pazienti a scarsa prognosi riproduttiva”. Inoltre ha esposto anche “i benefici delle stimolazioni definite non convenzionali nelle pazienti a scarsa prognosi”.

Il Dr. Carosso, invece, ha affrontato il tema della resistenza al progesterone nelle pazienti affette da Endometriosi e il potenziale impatto dei livelli basali sull’esito dei trattamenti di PMA. “Si tratta di un argomento ancora poco studiato ma con risvolti davvero interessanti nell’ottica di una maggiore personalizzazione dei trattamenti” ha concluso l’esperto.

Le Dr.sse Elisabetta Trabucco e Anna Sansone sono intervenute, infine, come discussant riassumendo le tematiche più interessanti affrontate durante le sessioni rispettivamente sulle strategie per una personalizzazione nei protocolli di preparazione al transfer anche in situazioni particolari come l’endometriosi e sulle indicazioni e opzioni terapeutiche della preservazione della fertilità.

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Smart Medical Education Initiative, 6-7 ottobre Tbilisi, Georgia 

“Spot the difference: discover what makes each IVF journey unique” e “Unlocking SMART solutions for Reproductive Success: Spot the differences” sono i titoli delle due giornate del congresso “Smart Medical Education Initiative”, che ha riunito a Tbilisi in Georgia esperti internazionali in Medicina della Riproduzione. Il direttore Filippo Maria Ubaldi è intervenuto ad entrambe le giornate con due relazioni rispettivamente dai titoli: “Spotting the difference in managing patients with FSH/LH deficiency” e “Unravelling the evidence: Innovative strategies to optimise outcomes in low prognosis patients”.

Durante la prima relazione il Dr. Ubaldi si è concentrato su come i clinici possono identificare e gestire i pazienti affetti da carenza di FSH/LH per ottimizzare i risultati. La carenza di FSH (follicle-stimulating hormone) e LH (luteinizing hormone), ha spiegato l’esperto, “è una condizione medica che può rappresentare una problematica per la ricerca di una gravidanza”. La gestione dei pazienti con carenza di FSH/LH – ha sottolineato il Dr. Ubaldi – “richiede un’approfondita comprensione delle sfide e delle opzioni terapeutiche disponibili”. Tuttavia, ha concluso il direttore scientifico, resta un campo in continua evoluzione e ulteriori ricerche possono contribuire a perfezionare le strategie di gestione”.

Con la seconda relazione, invece, il Dr. Ubaldi ha evidenziato come nel contesto della gestione delle pazienti a povera prognosi (ossia di età materna avanzata o con una bassa riserva ovarica), sia di fondamentale importanza identificare un approccio di stimolazione ovarica mirato a massimizzare le chance di gravidanza. In questa categoria di pazienti, ha sottolineato Ubaldi, “il processo di counseling assume un’importanza cruciale. Questo implica una comunicazione accurata e informativa al fine di delineare realisticamente le loro prospettive di successo. L’applicazione di una strategia multiciclo, anziché limitata al singolo ciclo di trattamento, tiene conto del fatto che le pazienti a povera prognosi potrebbero richiedere più tentativi prima di ottenere una gravidanza”. Una strategia efficace per cercare di massimizzare il numero di ovociti per ciclo ovarico, ha continuato il Dr. Ubaldi, “è il “Duostim” che consiste in una doppia stimolazione ormonale all’interno di un singolo ciclo ovarico massimizzando così le probabilità di gravidanza”.

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“La salute umana inizia in utero”, 6 ottobre 2023

Il Direttore scientifico del gruppo Genera Laura Rienzi è intervenuta al 1° congresso Nazionale virtuale di Medicina Periconcezionale “La salute umana inizia in utero”, dove ha approfondito il ruolo del laboratorio di PMA nello sviluppo umano iniziale.

La Prof.ssa Rienzi durante la sua relazione ha messo in evidenza quanto le procedure di PMA siano sicure per la salute a breve e lungo termine dei bambini.
“Gli studi condotti finora sui risultati a breve e lungo termine suggeriscono che la PMA è una procedura sicura. Anzi, offre una speranza a molte coppie con problemi di fertilità che desiderano diventare genitori”.

“Tuttavia – conclude la Professoressa – la ricerca riveste un ruolo centrale e ritengo fondamentale continuare a monitorare e approfondire questi temi”.

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Debates in IVF “Her Voice”, Milano 5 ottobre 2023

Il Debates in IVF “Her Voice” è il corso che si si è tenuto oggi a Milano e che ha visto la partecipazione di relatrici e moderatrici donne per un dibattito tutto al femminile sulla gestione della donna infertile durante tutto il percorso di Procreazione Medicalmente Assistita.

“Le strategie di trattamento” è stato il primo argomento del dibattito che ha visto l’intervento della responsabile del trattamento di PMA del centro Genera Roma, Silvia Colamaria sui vantaggi della tecnica di “Freeze All” (che consiste nella raccolta degli ovociti, fecondarli per ottenere gli embrioni e poi congelarli direttamente) rispetto al transfer a fresco.

La Dr.ssa Colamaria ha spiegato, infatti, che la strategia di “Freeze All” consente di ridurre i rischi soprattutto nelle pazienti con una buona riserva ovarica. Inoltre l’esperta sottolinea quanto questa tecnica garantisca ottimi tassi cumulativi di gravidanza.

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